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Come funzionano i motori di ricerca

Google è il più grande motore di ricerca, le cui ricerche superano quelle di Yahoo! e Bing messe insieme. E’ importante sapere che attualmente i risultati di Yahoo sono guidati dall’algoritmo di ricerca di Bing. Di seguito riportiamo due grafici con i dati sulle ricerche relative al 2012. Il primo grafico mostra la percentuale di ricerche effettuate dai navigatori statunitensi (Google.com):

utilizzo dei motori di ricerca negli stati uniti

il secondo grafico, invece, mostra la percentuale di ricerche effettuate dai navigatori italiani (Google.it):

utilizzo motori di ricerca in italia

Come si può notare, mentre negli Stati Uniti la situazione è più concorrenziale, in Italia il 97% delle ricerche effettuate attraverso i motori di ricerca avvengono tutte tramite Google, mentre Bing e Yahoo! insieme raggiungono solo il 2%. Da questi dati si evince la prima lezione: in Italia l’unico motore di ricerca su cui vale la pena di investire è Google.

Rilevanza e velocità

Dal momento che comunque gli utenti sono liberi di utilizzare qualunque dei molti motori di ricerca disponibili sul Web per trovare ciò che stanno cercando, il compito dei motori di ricerca consiste nello sviluppare un’esperienza di ricerca rilevante, veloce e aggiornata. I motori di ricerca, infatti, investono una notevole quantità di tempo, energia e capitale, per cercano di restituire risultati sempre più rilevanti e in modo sempre più veloce. Anche gli utenti si rivolgono ad essi nelle loro ricerche pensando di ottenere le risposte che vogliono, nel minor tempo possibile.

Caratteristiche dei motori di ricerca

I motori di ricerca in primo luogo generano entrate attraverso la pubblicità pay per click, dove gli inserzionisti pagano solo quando gli utenti cliccano sui loro annunci. Affinchè il successo di un motore di ricerca dipende soprattutto dalla pertinenza dei risultati che propone, sono trattate molto seriamente manipolazioni delle classifiche che si traducono in risultati non rilevanti, che vengono classificati “spam”. Ogni motore di ricerca si avvale di un team di persone che si concentrano esclusivamente sulla ricerca e l’eliminazione dello spam dai loro risultati di ricerca. Conoscere questo è importante per i professionisti SEO, perché devono fare attenzione nell’utilizzo delle tattiche che impiegano, affinché quest’ultime non siano viste come spamming da parte dei motori di ricerca, in quanto ciò comporterebbe il rischio di sanzioni per i siti web a cui lavorano.